Mindful Walking: cos’è e perché fa bene
In un articolo precedente abbiamo descritto tutti i benefici di una camminata, in questo articolo spiegheremo invece cos’è la camminata consapevole o mindful-walking.
Camminata consapevole: cos’è
La mindful walking è una camminata durante la quale siamo invitati a respirare correttamente, abbandonare le tensioni e concentrarci sul presente.
La camminata consapevole è stata teorizzata per la prima volta dal biologo Jon Kabat-Zinn su una serie di osservazioni ed evidenze scientifiche. Prende ispirazione dalle tecniche di meditazione ma è una pratica laica, il cui scopo è quello di diminuire livelli di stress e ansia.
Benefici
Uno studio della Stanford University si è concentrato sull’osservazione del benessere psicologico ed è emerso che chi vive in città, lontano dalla natura è più incline a soffrire di brooding (chiamato anche ruminazione morbosa), che aumenta il rischio di ansia e depressione.
Con la camminata consapevole è possibile diminuire notevolmente questo rimuginio.
Concentrare l’attenzione sul numero di passi, sui rumori, sui profumi o sul mondo che ci circonda permette di “distrarre” la nostra mente e allontanare ansie e preoccupazioni.
Gli effetti benefici sono frutto della costanza; bisognerebbe praticare questa attività tutti i giorni anche solo per 10/15 minuti per avere una “mens sana in corpore sano“.
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Fonti: benessereperlamente.it, iodonna.it
